20 Ottobre 2020
Durata spettacolo: 1 ora e 35 minuti incluso intervallo
Soprano | Marina Rebeka |
Pianoforte | Giulio Zappa |
PROGRAMMA | |
Giuseppe Verdi | Da Sei Romanze In solitaria stanza Ave Maria Brindisi (I versione) |
Francesco Paolo Tosti | Vorrei Visione |
Ottorino Respighi | Notte Pioggia Nebbie |
Cesar’ Kjui | La statua in Carskoe selo Io ricordo una sera Io ho toccato un fiore |
Pëtr’ Il’ič Čajkovskij | Dimmi all’ombra delle fronde Dimenticare così presto Il giorno regni |
Sergej Rachmaninov | La notte nel mio giardino op.38 n.1 Margherite op.38 n.3 Il sogno op.38 n.5 Dissonanza op.34 n.13 Acque di primavera op.14 n.1 |
21 Ottobre 2020
Durata spettacolo: 1 ora e 35 minuti incluso intervallo
Orchestra del Teatro alla Scala
Soprano | Anna Netrebko |
Direttore | Riccardo Chailly |
PROGRAMMA
Giuseppe Verdi | da Aida Sinfonia Ritorna vincitor da Don Carlo Tu che le vanità |
Amilcare Ponchielli | da La Gioconda Danza delle Ore Suicidio! |
Francesco Cilea | da Adriana Lecouvreur Preludio Atto IV – Poveri fiori |
Giacomo Puccini | da Madama Butterfly Preludio Atto III Un bel dì vedremo da Manon Lescaut Intermezzo Atto III Sola… perduta… abbandonata |
22 Ottobre 2020
Recital straordinario
Durata spettacolo: 1 ora e 40 minuti incluso intervallo
Tenore | Jonas Kaufmann |
Pianoforte | Helmut Deutsch |
PROGRAMMA
Franz Schubert | Der Musensohn D 764 |
Ludwig van Beethoven | Zärtliche Liebe WoO 123 Adelaide op. 46 |
Wolfgang Amadeus Mozart | Sehnsucht nach dem Frühling K. 596 Das Veilchen K. 476 |
Friedrich Silcher | Ännchen von Tharau |
Felix Mendelssohn-Bartholdy | Gruß op. 19 n. 5 Auf Flügeln des Gesanges op. 34 n. 2 |
Robert Schumann | Widmung da Myrthen op. 25 n. 1 |
Franz Liszt | Es muss ein Wunderbares sein, S. 314 |
Edvard Grieg | Ich liebe dich |
Carl Bohm | Still wie die Nacht |
Alexander von Zemlinsky | Selige Stunde op. 10 n. 2 |
Richard Strauss | Zueignung da Acht Lieder op. 10 n. 1 |
Franz Schubert | Die Forelle D 550 Der Jüngling an der Quelle D 300 Wandrers Nachtlied II D 768 |
Johannes Brahms | Wiegenlied da Fünf Gesänge op. 49 n. 4 Da unten im Tale WoO 33, n. 6 |
Antonín Dvořák | Als die alte Mutter op. 55 n. 4 |
Fryderyk Chopin/ Alois Melichar | In mir klingt ein Lied – Étude in mi magg. op. 10 n. 3 |
Pëtr’ Il’ič Čajkovskij | Nur wer die Sehnsucht kennt |
Robert Schumann | Mondnacht da Liederkreis op. 39 n. 5 |
Richard Strauss | Allerseelen da Acht Lieder op. 10 n. 8 |
Hugo Wolf | Verborgenheit Verschwiegene Liebe |
Gustav Mahler | Ich bin der Welt abhanden gekommen |
l’unica osservazione da fare è che questa programmazione sta raccogliendo un miserrimo livello di vendita di biglietti.
puoi anche ospitare ogni sera una star, ma sarai sempre un albergo.
invece il pubblico vuole una casa.
e dunque il peggior governo della storia della repubblica italiana, con un sol comma di due righe, il famigerato 1.m, contro ogni dato scientifico e contro ogni ragionevolezza chiude le attività teatrali e concertistiche, come se si trattasse di palestre, piscine, discoteche, pub, sagre, parchi-giochi.
possa il popolo italiano risorgere sulle ceneri di tale sacrilegio alla sua identità. possano i responsabili politici pagare il fio di tale follia anti-sanitaria e anti-umana.
Già, io non ho più parole per commentare. Mi dicono che Sala era contrario, ma allora lo dica chiaro e si faccia sentire, invece di limitarsi a twittare! Siamo alla follia, spero ancora in Giorgio Palù, virologo di fama internazionale, che invita ad interpretare in modo meno apocalittico i numeri della pandemia (vedi intervista pubblicata ieri dal Corriere), ma, vista anche la lapidazione in atto da parte dei suoi stessi colleghi, che evidentemente sulla pandemia hanno fondato la loro visibilità sui talk show, non c’è di che essere ottimisti. Il buonsenso peloso ormai imperante impedisce di dire qualcosa che non sia nel senso dell’estrema prudenza e del rischio zero; di questo fa fede pure la lettera pubblicata poco tempo fa (non ricordo più se su Repubblica o sul Corriere) di una signora che si lamentava che alla Scala un buon 40% degli spettatori era senza mascherina, cosa che deve aver visto solo lei. Ma ormai il mainstream è questo, guai ad andare contro!
Amen! Ma lassù ci vedremo, in un mondo migliore…