27 Settembre 2020
Pianoforte | Maurizio Pollini |
PROGRAMMA
Johannes Brahms | Tre intermezzi op. 117 |
Arnold Schönberg | Drei Klavierstücke op. 11 |
Ludwig van Beethoven | Sonata n. 31 in la bem. magg. op. 110
Sonata n. 32 in do min. op. 111 |
Il maestro Pollini devolverà parte del suo cachet a Vidas
Grande Pollini, stile, compostezza e nessun nervosismo; nel teatro così vuoto mi è sembrato più a suo agio, come se suonasse nel salotto di casa per pochi amici.
Nella prima parte ha voluto avvicinare Brahms a Schönberg e viceversa; penso che l’intento fosse proprio questo, di mostrare la modernità di Brahms e il lirismo di Schönberg.
Poi, come “regalo” i Sechs kleine Klavierstücke, Op. 19.
Su Beethoven non ho altre parole che “inarrivabile”, Compositore e interprete di pari grandezza: bisognava esserci per capire!
Attilia