Dal 6 al 23 Novembre 2019
Richard Strauss
Durata spettacolo: 2 ore e 43 minuti incluso intervallo
Coro e Orchestra del Teatro alla Scala
Nuova Produzione Teatro alla Scala
Prima esecuzione al Teatro alla Scala
PRIMO ATTO 61 minuti / Intervallo 30 minuti / SECONDO ATTO 72 minuti

Direttore Franz Welser-Möst
Regia Sven-Eric Bechtolf
Scene Julian Crouch
Costumi Mark Bouman
Luci Fabrice Kebour
Video – designer Josh Higgason
CAST
Helena
Ricarda Merbeth
Menelao
Andreas Schager
Hermione Caterina Maria Sala*
Aithra Eva Mei
Altair Thomas Hampson
Da -Ud Attilio Glaser
Die allwissende Muschel Claudia Huckle
Elfo 1 Noemi Muschetti*
Elfo 2 Arianna Giuffrida*
Elfo 3 Alessandra Visentin
Elfo 4 Valeria Girardello*
Serva di Aithra 1 Tajda Jovanovič
Serva di Aithra 2 Valeria Girardello
*Soliste dell’Accademia Teatro alla Scala
La rappresentazione del 9 novembre verrà trasmessa in diretta su RAI RADIO 3
Sarà possibile prepararsi all’ascolto dell’opera, 45 minuti prima dell’inizio di ciascuna recita, con una conferenza introduttiva, tenuta dal Prof. Claudio Toscani, aperta a tutti gli spettatori muniti di biglietto presso il Ridotto dei palchi “A.Toscanini”.
L’OPERA IN POCHE RIGHE
Il secondo titolo straussiano diretto da Franz Welser-Möst è anche, dopo Die tote Stadt, la seconda opera della Stagione che non è mai stata rappresentata alla Scala. Die ägyptische Helena, presentata alla Semperoper di Dresda nel 1928, è un frutto della collaborazione tra Strauss e Hugo von Hofmannsthal che si spirò a Euripide e Stesicoro per creare una lussureggiante fantasia in cui personaggi della tradizione classica agiscono su uno sfondo esotico e favoloso. La vicenda di Elena che sfugge all’ira del tradito Menelao grazie alla protezione della ninfa Etra che lo convince che a Troia sia andato solo il fantasma della donna, rimasta al sicuro in Egitto, offre a Strauss il materiale per creare una partitura immaginifica e di straordinaria ricchezza. La nuova produzione di Sven-Eric Bechtolf si avvale di un cast di prim’ordine formato da Ricarda Merbeth, già applaudita alla Scala in Wozzeck, l’Heldentenor di riferimento Andreas Schager, Eva Mei e Thomas Hampson.