Archivio | febbraio, 2019

Stagione Sinfonica – RICCARDO CHAILLY

28 Feb

Dal 28 Febbraio al 2 Marzo 2019
Filarmonica della Scala
Direttore Riccardo Chailly

 

 

PROGRAMMA
Gustav Mahler
Nicht zu schnell
dal Quartetto con pianoforte in la min.
(orchestrazione di Colin Matthews)

Prima esecuzione in Italia

Symphonisches Präludium

(ricostruzione di Albrecht Gürsching)

Prima esecuzione in Italia

Sinfonia n.5 in do diesis min.

CHOVANŠČINA

27 Feb

Dal 27 Febbraio al 29 Marzo 2019
Modest Petrovič Musorgskij
Durata spettacolo: 4 ore e 05 minuti inclusi intervalli

Coro e Orchestra del Teatro alla Scala

Nuova produzione Teatro alla Scala

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La Prima rappresentazione del 27 febbraio verrà trasmessa in diretta radiofonica su RAI-Radio3 in Italia e dal circuito Euroradio in Serbia e Slovacchia. Sarà inoltre trasmessa in differita radiofonica in Spagna, Russia, Bulgaria, Lettonia, Slovenia, Francia, Turchia e Repubblica Ceca.

Direttore Valery Gergiev
Regia Mario Martone
Scene Margherita Palli
Costumi Ursula Patzak
Luci Pasquale Mari
Video designer Italvideo Service
Coreografia Daniela Schiavone
CAST
Ivan Chovanskij
Mikhail Petrenko

Vladimir Vaneev (24 mar.)

Andrej Chovanskij Sergey Skorokhodov
Vasilij Golicyn Evgeny Akimov
Šaklovityj Alexey Markov
Dosifej Stanislav Trofimov
Marfa Ekaterina Semenchuk
Susanna Irina Vashchenko
Scrivano Maxim Paster
Emma Evgenia Muraveva
Pastore luterano Maharram Huseynov*
Varsonof’ev Lasha Sesitashvili*
Kuz’ka Sergej Ababkin*
Strešnev Sergej Ababkin
Primo strelec
Eugenio Di Lieto*

Secondo strelec Giorgi Lomiseli*
Uomo di fiducia del Principe Golicyn Chuan Wang*
*Allievo dell’Accademia Teatro alla Scala

Sarà possibile prepararsi all’ascolto dell’opera, 45 minuti prima dell’inizio di ciascuna recita, con una conferenza introduttiva, tenuta dal Prof. Franco Pulcini, aperta a tutti gli spettatori muniti di biglietto.

L’OPERA IN POCHE RIGHE

Il grande repertorio russo torna alla Scala con un’importante nuova produzione del capolavoro di Musorgskij. La rivolta dei Vecchi Credenti guidati dal principe Chovanskij contro le spinte innovatrici di Pietro il Grande sarà fatta rivivere da Mario Martone, esperto narratore di affreschi storici e regista di scene di massa, tra le scenografie di Margherita Palli. Sul podio torna Valery Gergiev, già interprete trascinante dell’edizione del 1998, mentre nel cast insieme al Chovanskij di Mikhail Petrenko e alla Marfa di Ekaterina Semenchuk spicca, al debutto scaligero, Evgenia Muraveva che ha conquistato l’attenzione internazionale sostituendo Nina Stemme in Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk a Salisburgo nel 2017. Chovanščina, titolo imponente e grandioso le cui necessità sceniche e musicali spaventano molti teatri, è però storicamente presente alla Scala, anche in produzioni del Bol’šoj: da ricordare almeno l’interesse di Gianandrea Gavazzeni, che la diresse nel 1967 e nel 1971, e lo spettacolo di Yuri Ljubimov del 1981.

feb27

Maurizio Pollini

18 Feb

18 Febbraio 2019
Pianoforte Maurizio Pollini

 

 

 

 

 

 

PROGRAMMA
Fryderyk Chopin
Deux nocturnes op. 62

1. Si magg.

1. Mi magg.

Polonaise in fa diesis min. op. 44

Berceuse in re bem. magg. op. 57

Scherzo in do diesis min. op. 39
Claude Debussy
Préludes I Libro

Danseuses de Delphes
Voiles
Le vent dans la plaine
Les sons et les parfums tournent dans l’air du soir
Les collines d’Anacapri
Des pas sur la neige
Ce qu’a vu le vent d’ouest
La fille aux cheveux de lin
La sérénade interrompue
La cathédrale engloutie
La danse de Puck
Minstrel
Il Maestro Maurizio Pollini dedicherà l’attesissimo concerto alla Scala di lunedì 18 febbraio alla memoria di Claudio Abbado, scomparso cinque anni fa. Il sodalizio artistico e umano tra Pollini ed Abbado ha segnato uno dei periodi più fecondi ed entusiasmanti della storia del nostro Teatro, accostando interpretazioni di riferimento della letteratura classica e romantica a un impegno coraggioso e visionario per l’ampliamento delle abitudini di ascolto del pubblico, oltre che per l’inclusione nella vita culturale di una parte sempre più ampia della cittadinanza.

MARC ALBRECHT – Stagione sinfonica

14 Feb

Dal 13 al 17 Febbraio 2019
Coro e Orchestra del Teatro alla Scala
Direttore Marc Albrecht
Maestro del Coro Bruno Casoni

 

 

 

 

 

 

PROGRAMMA
Anton Bruckner
Te Deum in do magg.

Tamara Wilson, soprano

Judit Kutasi, mezzosoprano

Peter Sonn, tenore

Sebastian Pilgrim, basso

Sinfonia n. 4 in mi bem. magg. (versione 1878/80)

LA CENERENTOLA

10 Feb

Dal 10 Febbraio al 5 Aprile 2019
Gioachino Rossini
Durata spettacolo: 3 ore e 08 minuti incluso intervallo

Coro e Orchestra del Teatro alla Scala

Produzione Teatro alla Scala

 

 

 

 

Direttore Ottavio Dantone
Regia, scene e costumi Jean-Pierre Ponnelle
Regia ripresa da Grischa Asagaroff
Luci Marco Filibeck
CAST
Angelina Marianne Crebassa
Don Ramiro Maxim Mironov
Don Magnifico Carlos Chausson
Dandini
Nicola Alaimo (10, 12, 16, 19, 23, 26 feb.; 23, 27 mar.)

Mattia Olivieri (30 mar.; 2, 5 apr.)

Alidoro
Erwin Schrott (10, 12, 16, 19, 23, 26 feb.; 23, 30 mar.)

Alessandro Spina (27 mar.; 2, 5 apr.)

Clorinda
Tsisana Giorgadze* (10, 12, 19, 23, 26 feb.)

Sara Rossini (16 feb.)

Tisbe Anna-Doris Capitelli*
Maestro al fortepiano Paolo Spadaro Munitto
*Allieve dell’Accademia Teatro alla Scala

L’OPERA IN POCHE RIGHE

Tra gli spettacoli simbolo della Rossini Renaissance promossa alla Scala da Claudio Abbado c’è senza dubbio La Cenerentola pensata da Jean-Pierre Ponnelle nel 1973. Ma il trittico buffo con cui Abbado e Ponnelle hanno mandato in soffitta il Rossini farsesco del passato ponendo le basi per una lettura contemporanea rimane anche oltre Rossini un modello di teatro fatto sulla musica, sposando ritmo e suggestioni della partitura. La Scala riprende La Cenerentola mentre si spengono i riflettori sul centocinquantenario del compositore (celebrato al Piermarini con una mostra a cura di Pier Luigi Pizzi) affidando la direzione a Ottavio Dantone e la parte di Angelina a Marianne Crebassa, al suo primo ruolo rossiniano al Piermarini. Con lei Maxim Mironov, continuatore di un’illustre tradizione di tenori rossiniani russi che risale a Nicola Ivanoff, e Carlos Chausson come Don Magnifico, mentre come Dandini si alternano Nicola Alaimo e Mattia Olivieri e come Alidoro Erwin Schrott

Orchestra del Teatro Mariinsky – Valery Gergiev

4 Feb

Lunedì 4 febbraio 2019, alle ore 20.00

Orchestra del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo

direttore Valery Gergiev

 

 

 

 

 

Programma:

Claude Debussy: Prélude à l’après-midi d’un faune

Felix Mendelssohn:  Sinfonia n. 4 in la magg. Italiana, op. 90

Modest Musorgskij (orchestrazione di Maurice Ravel):  Quadri da un’esposizione